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Dalle cosiddette "giornate di studio" del GUE/NGL

Analisi deplorevole sull'"estrema destra" e verità sul ruolo della "sinistra al governo"

 (o filtrare il moscerino e inghiottire un cammello)

Di recente a Nicosia, si sono svolte le cosiddette "giornate di studio", organizzate dal gruppo europarlamentare "di sinistra" denominato Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica (GUE/NGL). Come è noto, il KKE si è ritirato da questo gruppo nel 2014 poiché è, in sostanza, il "braccio" parlamentare della formazione opportunistica del cosiddetto "Partito della Sinistra Europea" (SE). Il KKE in Europa coordina la sua azione con i 30 Partiti Comunisti e Operai che partecipano a "L'Iniziativa comunista europea".

Tornando alle recenti "giornate di studio" del GUE/NGL, vale la pena dare un'occhiata alla dichiarazione del vicepresidente del Parlamento europeo e capo della delegazione SYRIZA, Dimitris Papadimoulis, che ha introdotto il tema "L'ultra destra nella UE: la risposta della sinistra".

Naturalmente, è puro cinismo da parte del gruppo GUE/NGL organizzare una discussione "sulla lotta contro l'estrema destra" e concordare che la presentazione dell'argomento venga fatta da SYRIZA che, da 4 anni, governa con il partito di estrema destra Greci indipendenti (ANEL).

Le cause del fenomeno e il silenzio colpevole della "sinistra di governo"

Nel suo intervento, il rappresentante di SYRIZA ha valutato che la causa della crescita dell'ultra destra si trova nel "neoliberismo che ha aumentato le disuguaglianze" nella nostra società.

A onor del vero, è interessante leggere queste righe del rappresentante di un partito al governo che nei 4 anni all'esecutivo ha attuato tutte le più aspre misure antipopolari che i precedenti governi di "destra" e socialdemocratici avevano messo a punto per scaricare la crisi sulle spalle della gente, opprimendo il popolo con nuove misure aggiuntive, con l'obiettivo di aumentare i profitti delle grandi imprese. Questa politica antipopolare, attuata dal governo di "sinistra" di SYRIZA, ha portato il 46,3% della popolazione a vivere al di sotto della soglia di povertà.

Seriamente, come possono le "lacrime" di SYRIZA riguardanti l'ascesa dell'estrema destra e del fascismo trovare eco nelle uscite congiunte dei suoi deputati parlamentari con quelli della formazione nazista di "Alba Dorata" a Castelrosso? Com'è possibile che il suo governo inviti i rappresentanti di Alba Dorata a una serie di feste e eventi celebrativi? Come può essere che il governo di "sinistra" non abbia intrapreso qualsiasi passo necessario per portare a compimento le dozzine di processi contro i leader di Alba Dorata negli ultimi 5 anni, processi dove sono stati accusati di omicidio e altri gravi crimini?

Forse il vicepresidente del Parlamento europeo non sa che il Parlamento che rappresenta ha adottato una serie di decisioni che "portano acqua al mulino" del revisionismo storico e giustificano i nazisti e i loro collaboratori?

Non sa che la stessa UE, che SYRIZA ha sempre sostenuto e che la GUE/NGL impreziosisce con la sua presenza, alimentando la confusione con il mito del "miglioramento" di questa organizzazione imperialista, ha elevato l'anticomunismo al livello di ideologia ufficiale, soffiando così nuovo vento nelle vele delle "forze di estrema destra e fasciste?

Non sa che con il sostegno dell'UE in una serie di paesi, i Partiti Comunisti sono banditi o devono affrontare enormi ostacoli che impediscono la loro azione politica?

Ha dimenticato che uno dei primissimi viaggi del Presidente di SYRIZA, Alexis Tsipras, in qualità di Primo Ministro, è stata la sua visita in Ucraina e il suo incontro con il suo presidente Poroshenko, allora appena assurto al potere attraverso un colpo di stato contro il governo del paese, sostenuto dalle forze fasciste?

Certo che sa tutto questo! Come ben sa che ogni anno il GUE/NGL partecipa alla "celebrazione" anti-comunista dei "Premi Sakharov" istituiti dal Parlamento Europeo.

Pertanto, l'ipocrisia delle forze della cosiddetta "sinistra di governo" è grande, fingendo di non conoscere affatto il crimine in cui essi stessi partecipano, gestendo il capitalismo, attuando politiche antipopolari.

L'anticomunismo e l'antisovietismo, uniti al revisionismo storico e al giustificazionismo del nazismo, insieme alla frustrazione delle speranze disseminate dai governi socialdemocratici (vecchi e nuovi), sono fattori che "preparano il terreno" per lo sviluppo di forze nazionaliste, di ultra destra e fasciste.

I servizi forniti da SYRIZA al capitale e all'euro-atlantismo rafforzano il nazionalismo

Inoltre, l'obiettivo del governo SYRIZA-ANEL di servire gli interessi del grande capitale e le sue alleanze internazionali con gli Stati Uniti, la NATO e l'UE ha portato al cosiddetto "Accordo di Prespa". L'obiettivo è chiaro: promuovere l'integrazione di FYROM e dei Balcani occidentali nel loro complesso nelle associazioni imperialiste della NATO e dell'UE al fine di "schiacciare" gli interessi competitivi delle altre potenze imperialiste che cercano di rafforzare le loro posizioni nei Balcani.

L'Accordo di Prespa che il governo SYRIZA ha firmato per sostenere i piani euroatlantici, preservando i semi dell'irredentismo, rafforza il nazionalismo su entrambi i lati dei confini. Dimostra ancora una volta che il cosmopolitismo borghese di cui SYRIZA è un "maestro", si adatta perfettamente alle forze che coltivano il nazionalismo.

Chi costituisce un deterrente?

Ovviamente, Papadimoulis di tutto questo non ha detto una parola a Cipro. Al contrario, ha sostenuto che l'"antidoto" al rafforzamento dell'estrema destra è una "sinistra unita" in grado di organizzare "grandi alleanze progressiste".

Queste "grandi alleanze progressiste" non sono nient'altro che il sogno di unire nuove e vecchie forze socialdemocratiche, che, come abbiamo sottolineato, hanno enormi responsabilità nella crescita di sentimenti di ultra destra e fascisti. Certamente queste forze, integrate nel sistema capitalista, che sostengono le alleanze imperialiste dell'UE e della NATO e i piani degli Stati Uniti, non possono in alcun modo contribuire a fronteggiare l'estrema destra e il fascismo. Ingannano i lavoratori indossando la maschera "antifascista" e dei "fronti progressisti e antifascisti".

Brecht ha scritto come sia possibile combattere il fascismo solo come lotta contro il capitalismo nella sua forma più arrogante e opprimente.

Può essere combattuto e sconfitto?

Può essere sconfitto solo da quelle forze che si rendono conto che il problema non è il modo di gestire il sistema capitalista, come afferma la nuova socialdemocrazia di SYRIZA e dei suoi alleati, ma nel sistema capitalista stesso.

Può essere sconfitto dai Partiti Comunisti e Operai che combattono contro il capitale, contro le potenze imperialiste, come gli Stati Uniti, ma anche contro altre alleanze imperialiste - la NATO e l'UE - e non dalle forze della nuova socialdemocrazia, che sono attivamente coinvolte nei loro piani.

Solo i comunisti che combattono contro il capitalismo, i monopoli, le alleanze imperialiste, che conducono una battaglia per formare un'Alleanza sociale della classe operaia con altri strati popolari, manderanno nella pattumiera della storia il sistema capitalista da cui nasce il fascismo.

* Elissaios Vagenas, Membro del CC e responsabile per la sezione delle relazioni internazionali del CC del KKE

L'articolo è stato pubblicato sul giornale "Rizospastis" organo del CC del KKE, nell'edizione del 12-13 gennaio 2018

 

Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare