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Grande manifestazione sindacale a Salonicco

I lavoratori, i lavoratori autonomi, gli agricoltori, le donne e i giovani hanno risposto in modo massiccio al governo e agli imprenditori durante la manifestazione organizzata a Salonicco il 10 settembre dal PAME, dai sindacati e dalle organizzazioni di massa, nel contesto della Fiera internazionale di Salonicco (TIF).

La manifestazione di massa ha evidenziato la necessità di intensificare la lotta dei lavoratori e degli altri strati popolari, anche con lo sciopero nel prossimo periodo, contro l'escalation dell'attacco al reddito e alla vita del popolo. Per gli aumenti salariali, per elettricità e carburante a basso costo per il popolo, per vita e lavoro con diritti, contro le misure antioperaie, contro la politica che li condanna alla povertà, alle guerre, alle crisi. Si è fatta sentire con forza la risposta popolare agli annunci fuorvianti del Primo Ministro dalla Internazionale di Salonicco, con cui ha dato nuove garanzie di prosperità per il capitale, distribuendo briciole ai lavoratori e ai giovani,.

 

 

 

DIMITRIS KOUTSOUMPAS: Lotta unita ora a livello nazionale, senza aspettare soluzioni dall'alto

Alla mobilitazione ha partecipato il SG del CC del KKE Dimitris Koutsoumbas, che ha dichiarato ai rappresentanti dei media: "La classe operaia, il popolo greco può diventare protagonista degli sviluppi. Nessuna illusione, nessuna attesa di soluzioni dall'alto. Lotta unita ora a livello nazionale. Il movimento operaio-popolare non deve rimanere intrappolato nell'attesa delle elezioni, ma deve stare in prima linea ora. Tutti insieme, operai, impiegati, contadini, lavoratori autonomi e scienziati, studenti universitari, studenti medi, giovani lavoratori e pensionati, tutti insieme a camminare insieme con il KKE. Solo così può sorgere la speranza per la Grecia, per il nostro popolo".

 

 

 

 

12.09.2022