Decine di migliaia di persone hanno manifestato mercoledì 6/4 ad Atene, Salonicco, Patrasso e in diverse altre grandi città della Grecia, rispondendo all'appello dei sindacati di classe che si riuniscono nel Fronte militante di tutti i lavoratori (PAME), delle organizzazioni di massa dei lavoratori autonomi, delle donne e dei giovani.
Sia la manifestazione di sciopero ad Atene, che ha inondato piazza Syntagma davanti al parlamento greco, sia le altre manifestazioni nel resto del paese, hanno sollevato richieste contro i prezzi alti, per i contratti collettivi di lavoro, per gli aumenti salariali e contro il coinvolgimento della Grecia nella guerra imperialista. Le grandi imprese e settori importanti come il trasporto pubblico e la logistica sono stati bloccati, cancellando in pratica una recente legge mostruosa introdotta dal governo ND, che pone ostacoli al diritto di sciopero, estendendo una legge simile promulgata dal precedente governo SYRIZA.
Il segretario generale della Federazione degli edili, V. Syrigos, ha tenuto un discorso alla manifestazione di Atene, esprimendo la volontà di continuare e intensificare la lotta per una vita dignitosa, notando che "Il prossimo Primo Maggio dei lavoratori è molto importante perché il nostro popolo è messo a dura prova nelle condizioni di una nuova guerra imperialista e paga a caro prezzo i profitti dei gruppi imprenditoriali. Tuttavia, noi non scegliamo un campo tra i briganti. Siamo dalla parte dei popoli; contro la povertà, la guerra, lo sradicamento sociale e lo sfruttamento".
In seguito ha parlato il vicepresidente della Federazione degli Artigiani dell'Attica, D. Vitalis, che ha notato, tra l'altro, che "Siamo qui, insieme ai lavoratori, per difendere il reddito del popolo. Facciamo valere i nostri evidenti diritti. Poter lavorare nelle nostre botteghe, mantenere le nostre famiglie con dignità (...) La lotta che conduciamo non è solo la nostra, non lottiamo solo per noi stessi. Le nostre richieste riguardano tutto il popolo".
Inoltre, Vassilis Papageorgiou, membro del comitato esecutivo della Federazione dei lavoratori dell'industria lattiero-casearia-alimentare, ha espresso la richiesta di misure da adottare immediatamente per proteggere il reddito del popolo contro i prezzi alti, che erodono i salari già nei primi dieci giorni del mese.
|
Athens |
Athens |
|
Athens |
Athens |
|
Thessaloniki |
Thessaloniki |
|
Athens |
Thessaloniki |













