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La forza dei popoli sta nella solidarietà e nella lotta comune contro gli sfruttatori!

La delegazione del KKE ha trasmesso un messaggio di solidarietà al popolo turco e ai compagni del Partito Comunista di Turchia (TKP) in occasione della grande manifestazione organizzata il 18 febbraio dal Partito Comunista del nostro vicino paese, presso il Centro Culturale Kocatepe di Ankara, dove Kemal Okuyan, Segretario Generale del Comitato Centrale del TKP ha tenuto l'intervento principale.

Al grande evento politico ha partecipato, a nome del KKE, Giorgos Marinos, membro dell'Uffico Politico del CC del KKE e deputato della circoscrizione di Eubea.

La delegazione presente all'incontro comprendeva anche Eliseos Vagenas, membro del CC del KKE e responsabile del Dipartimento per le Relazioni Internazionali del CC del KKE, Aris Evaggelidis, membro del Dipartimento per le Relazioni Internazionali del CC del KKE e Birgiul Maxoum, candidata deputata del KKE a Xanthi.

Giorgios Marinos ha osservato quanto segue nel suo discorso:

 

Care compagne e compagni, amiche e amici, fratelli e sorelle,
la delegazione del KKE, presente oggi ad Ankara, porta il messaggio di piena solidarietà del Comitato Centrale del nostro Partito al sofferente popolo turco e al Partito Comunista di Turchia.

Esprimiamo con commozione le nostre più sentite condoglianze alle famiglie delle decine di migliaia di vittime del devastante terremoto e auguriamo ai feriti una pronta guarigione.

Domani, nella città di Adana colpita dal terremoto, visiteremo i nostri compagni, i lavoratori della zona e i nostri giovani amici con i quali ci eravamo incontrati qualche mese fa nei "circoli territoriali" e ai quali avevamo promesso di ricordarli e di organizzare un nuovo incontro.

Siamo al vostro fianco in queste difficili circostanze della tragedia che ha colpito il popolo turco e quello siriano.

Lodiamo il ruolo di primo piano, l'azione instancabile e preziosa del Partito Comunista e della Gioventù Comunista di Turchia che si sono immediatamente attivati, si sono organizzati e sono protagonisti della campagna di soccorso e sostegno delle persone colpite, portando cibo, vestiti, coperte e beni di prima necessità.

Questo è il TKP, questi sono i comunisti, combattenti d'avanguardia, sempre dalla parte del popolo per il diritto alla vita, per ogni diritto contro il regime di sfruttamento, per la nuova società socialista.

Stringiamo la mano ai compagni e a tutti i militanti che hanno trasformato i "circoli territoriali" in centri organizzati di aiuto per la sopravvivenza delle persone che soffrono rimaste senza tetto, al freddo.

Le responsabilità dello Stato borghese sono criminali. Viviamo in una zona a rischio terremoti e sono necessarie misure sostanziali di protezione sismica, norme antisismiche moderne, edifici sicuri, controlli sistematici preventivi e interventi strutturali. Tutto questo si può fare. Esistono le conoscenze scientifiche necessarie e i mezzi tecnologici adeguati. Ma lo Stato borghese e i suoi governi servono gli interessi e i profitti di pochi, del grande capitale, calpestano i bisogni del popolo, stanziano miliardi di dollari per la corsa agli armamenti e i bisogni della NATO, per le rivalità e le guerre imperialiste. Questa barbarie capitalista è pagata dai popoli con le loro vite in Turchia, in Grecia e negli altri Paesi.

Compagni e amici,
la risposta del popolo greco e la sua solidarietà sono impressionanti!
Il KKE e la KNE, il PAME, i sindacati e le altre organizzazioni di massa sono in prima linea, raccolgono beni di prima necessità, organizzano donazioni di sangue, gruppi di medici volontari e altri gruppi sono pronti a contribuire al soccorso delle persone colpite.

Apprezziamo molto gli sforzi della squadra greca di ricerca e soccorso e delle altre squadre che hanno messo in campo le loro forze per salvare le persone dalle rovine degli edifici crollati.

Nelle difficili circostanze, l'amicizia tra il popolo turco e quello greco, e con gli altri popoli, si sta rafforzando, perché i popoli non hanno nulla che li separa l'uno dall'altro, sono uniti dai loro interessi comuni, dai problemi e dalle sofferenze che vivono.

La loro forza risiede nella solidarietà e nella lotta comune contro gli sfruttatori e i loro rappresentanti politici.

Questa è la causa che il TKP e il KKE hanno sempre servito e su questa strada continueremo, rafforzando la collaborazione dei nostri partiti e dei nostri popoli.

Andiamo avanti insieme con fiducia negli ideali e nei valori comunisti, nella giusta causa dei popoli e nella loro aspirazione a vivere una vita migliore, umana, secondo le possibilità del nostro tempo, del XXI secolo.

Vi auguriamo tutta la forza e il successo nelle vostre lotte.

 

21.02.2023