Il 7/4/2021 in occasione della Giornata Mondiale della Salute, centinaia di lavoratori della sanità in tutto il paese hanno realizzato mobilitazioni davanti agli ospedali e ai luoghi di cura e tenendo assemblee e molteplici iniziative, protestando nei confronti del Ministero della Salute. Lavoratori, sindacati e organizzazioni di massa erano al loro fianco.

Le loro richieste erano le seguenti:
- Requisizione immediata e incondizionata dei grandi ospedali privati, del loro personale e delle loro attrezzature.
- Aggiunta di nuovi posti letto per la terapia intensiva e assunzione-formazione del personale necessario per il loro funzionamento.
- Assunzione in massa e permanente di personale medico, infermieristico, specialistico e di settore (personale paramedico, addetti alle pulizie, personale di ristorazione, guardie di sicurezza, amministratori, tecnici).
- Nessun licenziamento! Tutto il personale a termine deve essere stabilizzato, senza termini e condizioni.
- Fornire ai dipendenti i necessari dispositivi di protezione personale e prendere misure per proteggere la loro salute.
- Dotare immediatamente tutte le strutture mediche del materiale necessario.

Il Segretario Generale del Comitato Centrale del KKE, Dimitris Koutsoumbas, ha visitato l'ospedale "Evangelismos", dove ha partecipato alla mobilitazione dei lavoratori e ha tenuto un discorso.

Koutsoumbas ha fatto la seguente dichiarazione ai media: "Oggi, nella Giornata Mondiale della Salute, siamo qui all'Evangelismos per esprimere la nostra solidarietà con la lotta dei medici, degli infermieri e degli altri professionisti, per esprimere la nostra gratitudine per il loro grande contributo alla lotta contro la pandemia, alla difesa della salute, alla difesa della vita del popolo greco. I medici e gli infermieri, che disinteressatamente danno battaglia giorno e notte, non hanno bisogno di applausi ipocriti, di retorica e di lodi. Hanno bisogno che negli ospedali pubblici sia integrato in massa personale medico, infermieristico e altri specialisti. Il settore sanitario privato deve essere immediatamente requisito per trovare posti letto, unità di terapia intensiva e personale. Le professioni di questi lavoratori devono essere incluse nella lista delle professioni pesanti e usuranti. Bisogna costruire infrastrutture nuove e moderne idonee a svolgere l'enorme compito di proteggere la salute. Abbiamo bisogno della solidarietà di tutto il movimento operaio-popolare, dell'azione comune, della lotta comune, dell'alleanza sociale. Medici e infermieri insieme, operai di fabbrica, lavoratori dei supermercati, lavoratori autonomi, altri impiegati, contadini, giovani, donne di famiglie popolari devono costituire questo fronte per la salute, per i diritti del popolo, contro l'autoritarismo e la repressione, per il rafforzamento del sistema sanitario pubblico, al fine di aprire un'altra strada, che risponda alle esigenze popolari contemporanee".

08/04/2021

Traduzione da Resistenze.org

08.04.2021